Efficacia della Venlafaxina nei pazienti con depressione maggiore che non rispondono agli SSRI
Circa il 50% dei pazienti a cui sono prescritti gli inibitori selettivi del reuptake della serotonina ( SSRI ) non rispondono al trattamento. Lo scopo dello studio è stato quello di valutare l’efficacia della Venlafaxina ( Efexor in Italia, Effexor in Usa ), sia nella formulazione a rilascio immediato ( IR , immediate release ) che in quella a rilascio prolungato ( XR , extended release ) nei pazienti ambulatoriali che non rispondono al trattamento con gli SSRI o nel caso in cui non mantengano l’efficacia nel tempo. Pertanto i pazienti che hanno incontrato i criteri del DSM-IV ( Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders , Fourth Edition ) per la depressione maggiore , che erano stati precedentemente trattati con un SSRI ( Fluoxetina maggiore o uguale a 20 mg/die , Sertralina maggiore o uguale a 50 mg/die, Paroxetina maggiore o uguale a 20 mg/die ) per 6 settimane o più, ma che presentavano un’inadeguata risposta terapeutica, sono stati trattati con la Venlafaxina ( formulazione IR o XR, 50-400 mg/die ) per 6 settimane o più. La risposta alla 6-8^ settimana è stata definita come un punteggio totale minore o uguale a 10 alla scala HAM-D25 ( Hamilton Depression Scale ) o un punteggio totale maggiore o uguale a 5 alla scala PGI-21 ( Patient Global Improvement Scale ).
La remissione è stata definita come un punteggio totale alla scala HAM-D25 minore o uguale ad 8 o un punteggio maggiore o uguale a 7 alla scala PGI-21.
Un totale di 73 pazienti ( 54 donne, 19 uomini, età media: 38,6 anni ) sono stati arruolati e trattati con Venlafaxina IR ( n = 63 ) o Venlafaxina XR ( n = 10 ); 33 erano non responder agli SSRI e 36 presentavano sintomi depressivi non controllati nel tempo dagli SSRI. Quattro pazienti, che stavano ricevendo Venlafaxina IR hanno interrotto il trattamento a causa di eventi avversi, quali: agitazione, sedazione o nausea. Dopo 6-8 settimane di trattamento con la Venlafaxina, il 94,2% dei pazienti è stato considerato responder alla scala HAM-D25 o alla scala PGI-21, e d il 91,3% dei pazienti responder ad entrambe le scale. L’87% e l’85,5% dei pazienti ha raggiunto la remissione sulla base dei criteri HAM-D25 e PGI-21, rispettivamente. Pertanto la Venlafaxina sia nella formulazione a rilascio immediato che a rilascio prolungato , può risultare efficace nei pazienti ambulatoriali con depressione maggiore che non rispondono agli SSRI o che non riescono a controllare i sintomi. ( Xagena2002 )
Kaplan EM, Clin Ther 2002; 24: 1194-2000